Una persona che beve qualcosa

Che cos'è il Dry January?

È un movimento mondiale formato da milioni di persone che durante il mese di gennaio decidono di prendersi una pausa dall'alcol.

Bevande su un tavolo

Come funziona il Dry January?

È molto semplice, da Capodanno fino al 31 gennaio, non bevi alcol. Questo di che è un proposito per il nuovo anno che si può realizzare davvero. ;-)
Se nonostante il buon proposito bevi alcol, non è tutto perduto. Il 'Dry January' (gennaio asciutto) diventerà semplicemente un 'Drier January' (gennaio più asciutto), e il tuo corpo ti ringrazierà comunque.
Ovviamente, i maggiori benefici per il corpo e la mente si ottengono completando un intero mese senza alcol.

Due persone che brindano

Perché un Dry January?

In breve: ti senti meglio e hai più soldi per altre cose. Sette persone su dieci che partecipano al Dry January si sentono più sane e hanno più energia. Più della metà si sente meglio nel proprio corpo o ha una pelle più bella. Praticamente tuttз risparmiano. E anche a lungo termine ne vale la pena: il 72% consuma meno alcol anche dopo sei mesi (fonte).

Per qui è indicato il Dry January?

Per qui è indicato il Dry January?

Per le persone che consumano alcol occasionalmente e per chi ne beve con una certa regolarità, in altre parole per ogni tipo di consumo.

Il Dry January non è adatto alle persone con dipendenza da alcol (in caso di dipendenza infatti una pausa senza accompagnamento medico potrebbe portare a soffrire sintomi fisici di astinenza).

MacBook, iPhone e caffé

Perché dovrei partecipare via e-mail o sui social media?

Iscrivendoti riceverai consigli e informazioni via e-mail, social media o app che ti possono aiutare a motivarti e a proseguire con successo il tuo Dry January. Inoltre, parteciperai all'estrazione di fantastici premi, tra cui una serata privata in una sala cinematografica.

Signora con caffè vicino a un globo

Chi c'è dietro il Dry January?

Si tratta di un concetto nato nel Regno Unito, che viene promosso in Svizzera da diverse organizzazioni e sostenuto dall'Ufficio federale della sanità pubblica.